Con il termine vettore di energia si indica un composto in grado di trasferire l’energia da una forma a un’altra, e per estensione tutto ciò che è in grado di accumulare in sé energia che possa poi essere rilasciata in caso di necessità. Un vettore energetico è dunque una sostanza la cui energia deve essere prodotta e raccolta da una …
Dispositivo elettrico utilizzato per il trasferimento di energia elettrica a livelli di tensione diversi.
Energia elettrica generata dagli impianti al netto delle perdite di rete e dei consumi relativi ai servizi ausiliari nel perimetro delle società totalmente o parzialmente consolidate da un’azienda energetica.
Impianto di generazione elettrica posizionato in mare e montato su apposite strutture fissate al fondale o a galleggianti.
In elettronica un inverter è un apparato elettronico di ingresso o di uscita in grado di trasformare corrente continua in corrente alternata, variandone i parametri di ampiezza e frequenza. Il dispositivo che svolge il lavoro opposto (trasformando cioè la corrente alternata in corrente continua) è invece definito raddrizzatore di corrente.
La distribuzione dell’energia elettrica è la fase finale del processo di gestione dell’energia elettrica e si riferisce alla consegna verso gli utenti finali. È la terza fase del sistema elettrico nazionale dopo la produzione e la trasmissione. Si realizza sulle reti di distribuzione elettrica che solitamente sono caratterizzate da media tensione (tra 1 e 35 kV) e da bassa tensione …
In elettronica, il resistore è un elemento, parte di un circuito che, al passaggio della corrente offre una resistenza elettrica di valore noto, provocando una caduta di tensione e riscaldandosi. È talvolta detto impropriamente per metonimia resistenza – che è invece la grandezza elettrica che lo caratterizza.
Un interruttore è un componente che può interrompere il circuito consentendo l’accensione e lo spegnimento di altri componenti. Un interruttore della luce è un esempio di interruttore.